Corridoi
“Corridoi” è un progetto di StayAleeve Onlus – realizzato in collaborazione con la dott.ssa Giulia Lavacchielli, psicologa – che mira a monitorare il benessere psicologico degli studenti delle scuole superiori di secondo grado e a consapevolizzarli circa le loro emozioni, attraverso brevi attività individuali o di classe.
Il fine ultimo del progetto è quello di creare dei ponti di comunicazione sia tra pari che con i docenti o, comunque, con degli adulti di riferimento, abbattendo lo stigma e il timore che aleggiano su queste tematiche, favorendo così la messa in luce di eventuali situazioni di pericolo e l’intervento tempestivo di personale qualificato.
Il progetto, completamente autogestibile da ogni istituto, è diviso in due mesi, uno per quadrimestre. Le quattro settimane di ogni mese hanno ciascuna un tema dominante e per ciascuna settimana sono previste tre attività, una al giorno, da svolgere in tre giorni diversi per un tempo di circa 10/15 minuti ciascuna all’inizio di un modulo.
Nell’arco di ogni settimana vi sono tre tipi di attività:
- il lunedì un’introduzione pedagogica in cui viene spiegato su che emozione ci si concentrerà durante la settimana e attività individuale;
- il mercoledì un focus sulla situazione emotiva personale, in cui viene chiesto ad ogni alunno di individuare ed esplicitare come si sente in quel preciso momento, al fine di aumentare la consapevolezza su di sé e porre l’attenzione sui propri stati interiori e sull'importanza dell'ascolto costante;
- il venerdì un’attività di classe o a gruppi in cui si propone una condivisione di pensieri, stati d'animo e ragionamenti. (L’ultimo venerdì di entrambi i mesi richiede un’ora di lavoro.)
Ogni studente ha a disposizione un “diarietto” personale, illustrato da Marlamù e garantito per l’alta leggibilità. All’interno sono già strutturate, giorno per giorno, le attività personali che, sotto la guida del docente, gli alunni dovranno svolgere liberamente.
Ai docenti che prendono parte al progetto, invece, viene fornito un vademecum che spiega passo passo le attività e che cosa fare qualora dalle si renda conto, grazie alle attività, che un alunno sta vivendo un momento di forte crisi o sofferenza.
Per la classe, poi, vengono forniti poster e gadget che ricordano l’importanza di chiedere aiuto e indicano le risorse principali gratuite disponibili in tutto il territorio nazionale.
Il progetto viene proposto gratuito per tutte le scuole superiori pubbliche, mentre alle scuole private viene chiesto un contributo “forfettario” di €70 per classe (esclusa spedizione), che serve a coprire almeno in piccola parte le spese del progetto.
Potrai registrare il tuo istituto come Scuola Pilota a breve. Contattaci per maggiori informazioni o per restare aggiornato.